Situato in una terra ricca di fascino e bellezza, evocatrice di grandezze eterne, di sensuale pace nostalgica che solo la fertile, profumata campagna romana sa offrire, sorge il castello della Spizzichina.
A pochi minuti dal centro di Roma, nasce nel medioevo come parte di una serie di fortificazioni.
Fu costruita con frammenti di monumenti romani, conci di marmo e selce. Infatti la torretta ne è un chiaro esempio
Durante il rinascimento furono eseguite delle opere di ampliamento e in ultimo, la costruzione del portico e l’attuale cappella, che è situata al piano terra, con pareti non intonacate che mostrano l’originale struttura di selci; il piccolo grazioso altare, di tipo cosmatesco, ripete le sette virtù teologali nelle sette colonne che sostengono la mensa. Anche Papa Pio VII e San Carlo Borromeo sostarono alla Spizzichina.
Tutt’ora si celebrano cerimonie religiose
Tra le particolarità degli ambienti, oltre ad un piacevole e raffinato arredamento, molto suggestivo è un antico camino monumentale.
Indubbiamente il nome “Spizzichina”, originale e particolare, incuriosisce.
Diverse sono le ipotesi che la storia ha fatto giungere fino a noi: da “spizzicare”, piluccare, o spilluzzico, “bocconcino”, ad indicare una proprietà fruttuosa.
La Raffaella Ruschena Ricevimenti, nome sinonimo di professionalità e raffinatezza, leader nel settore fin dai primi del ‘900, ha restituito al castello i nobili fasti di un tempo e realizza con perfezione e creatività eventi unici ed indimenticabili, che rimaranno impressi nella memoria e nel cuore per l’eternità.