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LA LISTA DI NOZZE
- Origini e valutazioni pratiche sulla
validità di compilare una lista di Nozze -
L’invenzione della Lista di Nozze risale ad origini piuttosto remote
esattamente configurabili, all’inizio del secolo appena trascorso.
Nata negli Stati Uniti dallo scaltro intuito di un intraprendente
commesso di un negozio di porcellane, fu inizialmente accettata con
quel pizzico di diffidenza (cui, quasi sempre, si accompagnano le idee
più innovative), in quanto veniva considerato “poco elegante” che gli
sposi chiedessero ai propri ospiti “un regalo specifico” di cui,
peraltro, si conosceva già il prezzo piuttosto che, un regalo
liberamente scelto dagli invitati.
Diffusosi quindi in Italia soltanto
a partire dagli anni ’70, questo modo di regalare seguendo una
specifica lista compilata dagli sposi stessi, è oggi considerato una
soluzione pratica che piace soprattutto ai più giovani, che elimina
alla radice, diversi problemi e che impone come unico limite, quello
di lasciare sempre i propri invitati liberi comunque di scegliere
anche un regalo fuori – lista.
In ogni caso, è innegabile considerare, sin dal principio, “quali” e
“quanti” siano i Vantaggi nel compilare una Lista Nozze seguendo,
naturalmente i criteri da noi suggeriti :
-
Si risparmia tempo;
-
Si evitano inutili doppioni;
-
Si risolve l’imbarazzo della scelta rendendo meno faticoso e, quindi,
più piacevole l’acquisto del dono di nozze;
-
Si ha la possibilità di acquistare a prezzi scontati, rispetto a
quelli di listino oggetti inseriti nella lista ma da nessun altro
degli invitati donati;
-
Si ha la possibilità di usufruire di “buoni-sconto”, per acquistare
pezzi non scelti dagli invitati;
La possibilità di usufruire dell’alternativa di “buoni acquisto in
denaro” da spendere in articoli non inseriti nella lista e, magari…
La possibilità di vedersi offerto un dono dal negoziante come, ad
esempio, un gioiello o altro oggetto dell’elenco ( a scelta
discrezionale del proprietario del negozio).
Compilare un modo pratico ed intelligente una completa ed esaustiva
Lista di Nozze comporta infatti in modo immediato ed inevitabile un
duplice vantaggio, tanto per gli sposi quanto, per i loro invitati
liberando questi ultimi dal fastidioso dubbio circa la difficoltosa
scelta del regalo più adatto e più congeniale ai gusti della nuova
coppia e, al tempo stesso, comportando agli sposi stessi l’innegabile
vantaggio ricevere oggetti ed utensili vari davvero graditi, utili e,
sicuramente, corrispondenti ai loro gusti nonché, agli ambienti creati
nel loro nuovo “nido d’amore”.
Una lista di nozze che possa definirsi veramente completa deve
innanzitutto offrire ai vari acquirenti un’ampia gamma di possibilità
e, contemporaneamente, contemplare in essa tutti gli oggetti che
possono servire per l’arredamento della nuova casa degli sposi, in
modo tale che, nei vari abbinamenti possibili, la stessa possa
agevolmente rifletterne caratteri e personalità.
“Quando” e “Come” va compilata la Lista di Nozze
La lista deve essere necessariamente pronta prima dell’invio delle
partecipazioni e depositata con almeno
due mesi d’anticipo sulla data
fissata per le nozze; per giungere quindi ben preparati a questo
momento è importante seguire un percorso ormai consolidato.
Dopo aver messo a punto un elenco completo di punti vendita
“candidati”, il più possibile rispondenti al proprio stile di vita
quotidiana ed alle proprie esigenze, è necessario visitarli tutti con
cura per poterne controllare minuziosamente alcuni importantissimi
fattori quali:
-
l’assortimento,
-
il rapporto qualità-prezzo,
-
la professionalità e la disponibilità del personale di vendita,
-
le facilitazioni offerte,
-
la possibilità di tenere eventualmente in magazzino tutti i regali
sino al ritorno dal viaggio di nozze,
-
le modalità di consegna,
-
l’eventualità di integrare la lista con altri regali,
-
la possibilità di far personalizzare i servizi di piatti e bicchieri
con le proprie iniziali o con lo stemma di famiglia.
La scelta dei punti vendita è sicuramente vasta e, attualmente, anche
piuttosto variegata: al tipico negozio di casalinghi e cristalleria si
può anche affiancare una gioielleria, un negozio di elettrodomestici,
un negozio di arredamenti, un negozio di hi-fi, una libreria, o
ancora, una galleria d’arte piuttosto che un negozio per gli “amanti
del verde” dove tra alberi e piante, attrezzature per il giardinaggio
e arredi da esterno, è possibile includere anche il progetto e la
realizzazione di aree verdi.
Si può inoltre decidere di optare per il deposito della lista in un
grande magazzino o in un centro commerciale dove il raggio (più ampio)
di scelta è in grado di contemperare, nel suo complesso, svariate
categorie di articoli con il vantaggio di non doversi spostare per
consultare le diverse tipologie di regalo.
Si tratta quindi di un intenso lavoro di preparazione che la futura
sposa può decidere di iniziare da sola o in compagnia del proprio
compagno. In ogni caso, una volta scelto il negozio adatto, si deve
fissare un appuntamento con i responsabili per compiere la selezione
dei pezzi più importanti (i servizi da tavola con tanto di
cristalleria e posateria) e, a questo punto, diviene senz’altro
indispensabile la presenza del futuro sposo.
A distanza di almeno 1
settimana, però, ci si può riservare la possibilità di recarsi
nuovamente nel punto vendita designato per rifinire e completare
definitivamente la lista; in questa fase, si deve prestare la massima
attenzione ad inserire oggetti ed articoli che vadano ad abbracciare
la più ampia gamma di prezzo, al duplice fine di permettere a tutti
gli invitati di sentirsi a proprio agio nella scelta del loro dono e,
al tempo stesso, di concedere la possibilità, a chiunque lo desideri
benché, non invitato al banchetto nuziale, di offrire ai futuri sposi,
un semplice dono di buon augurio.
Criteri di scelta dei doni nella Lista Nozze
Stabilire con il giusto criterio quali oggetti inserire nella Lista
Nozze richiede, naturalmente, un certo impegno da affrontare con il
giusto anticipo sulla data delle nozze.
Una scelta dei doni da
inserire nella lista concepita in base al rapporto qualità-prezzo, è
sicuramente indovinata e vincente ma, bisogna aggiungere, sicuramente
non è una scelta esaustiva. E’ determinante infatti che gli oggetti
prescelti dagli sposi rispondano anche a caratteristiche di
funzionalità (non tutte le case sono dei bellissimi “musei” in cui
“esibire” soltanto decorative ma spesso, poco pratiche opere d’arte!)
e di desing, per permettere agli sposi di metter piede in una nuova
casa praticamente completa sin nei minimi dettagli e, a chi invece
deve fare il regalo, di avere più ampia tipologia di scelta.
Un’attenzione particolare poi deve essere riservata ad un piccolo
dettaglio che, possiamo definire di “puro stile”: può accadere che
alcuni dei punti vendita scelti suggeriscano agli sposi di inserire
nell’ invito anche il biglietto da visita contenente tutte le
indicazioni utili per raggiungere il negozio in questione, in modo da
agevolarne il percorso necessario da compiere per fare il proprio
dono. In questi casi, il nostro suggerimento è quello di evitare – se
possibile – questa soluzione in quanto assolutamente vietata dalle
regole del galateo e, se proprio necessario (essendo, magari, il
negozio prescelto di difficile individuazione topografica), lasciare
questa piccola incombenza ai genitori degli sposi che, saranno
sicuramente ben lieti di fornire agli invitati tutte le indicazioni
del caso!
Depositata la lista nozze, è inoltre possibile recarsi
personalmente al negozio o, ancora, comunicare con lo stesso
telefonicamente (qualora, ad esempio si trovasse in una località
distante dalla dimora degli sposi), anche ogni settimana per avere
sempre sotto controllo l’andamento degli acquisti e provvedere ad
inserire altri oggetti qualora ( buon per voi!), la lista fosse in via
di esaurimento. Attualmente, per semplificare queste operazioni, molti
negozi si sono adeguati al progresso mettendo a punto sistemi
computerizzati che assolvono alla funzione di “mini- magazzini
informatici” e, grazie ai quali, è possibile avere a disposizione la
propria lista sempre aggiornata con tutti gli acquisti già effettuati
e le varie prenotazioni.
Se le famiglie degli sposi vivono in città diverse, è possibile
compilare 2 distinte liste di nozze, avendo cura naturalmente di
fornire, a coloro che ne facciano richiesta, entrambi gli indirizzi in
modo da consentire loro di acquistare il proprio regalo ove meglio
credono; alcuni tra i negozi di franchising più all’avanguardia in
questo settore, d’altra parte, offrono anche la possibilità di
compilare una lista valida in tutti i propri punti vendita ed anche in
più reparti, in modo tale che, pur trovandosi in città diverse e
distanti, si possa ugualmente avere l’accesso ad un elenco unico.
Al
di là di tutto ciò, quasi tutti i punti vendita della Penisola sono
ormai organizzati per spedire la lista anche via fax, accettando
ordini sempre a mezzo fax, posta elettronica o per via telefonica,
nonché, pagamenti con carte di credito, bonifico bancario o postale e,
attualmente, anche bonifici on-line.
Gli invitati, una volta provveduto alla scelta del regalo più idoneo,
dovranno quindi accompagnare il dono stesso con un biglietto di
felicitazioni da indirizzare ad entrambi gli sposi; in molti casi,
sarà loro possibile spedire per posta il biglietto d’auguri al negozio
depositario della lista nozze che provvederà successivamente ad
includerlo al dono prescelto.
Gli articoli da inserire nella Lista Nozze
I negozi altamente specializzati in liste di nozze sapranno indicare,
senza alcun dubbio e con la grande professionalità maturata in anni di
esperienza nel settore, tutte le soluzioni più idonee e convenienti
per le varie coppie che, in procinto di convolare a nozze, si
rivolgeranno loro offrendo i migliori consigli in considerazione dei
gusti e dell’età di ambo gli sposi, delle loro preferenze, delle
dimensioni della casa e, quindi, del tipo di arredamento.
Negli ultimi
tempi, non a caso, designer specializzati nelle architetture
d’interni, hanno rivolto un’attenzione particolare alle numerose e
capillari esigenze di praticità delle coppie moderne, spesso alle
prese con problemi di praticità funzionale di piccoli spazi essendo
concepite le abitazioni moderne (soprattutto nelle grandi città), con
ambienti piccoli e talvolta “essenziali” al punto dover “sfruttare”
ogni minimo spazio in modo razionale; anche in considerazione di
questo dato innegabile, consigliamo quindi di evitare di inserire
nella lista quelle 100 cose belle ma (troppo spesso!) ingombranti ed
inutili preferendo piuttosto produzioni altamente funzionali
nell’utilizzo e nella resistenza all’usura ma che, comunque,
beneficino di un particolare “effetto estetico” tale da accontentare
anche il nostro “gusto per il bello”.
Daremo allora un elenco che non si pretende esaustivo bensì, puramente
“indicativo” di articoli da utilizzare come “base di partenza” per
meditare le proprie scelte:
Porcellane e ceramiche per la “tavola importante”: Servizio di piatti
importante; servizio da caffè; servizio da the; servizio prima
colazione; burriera; marmellatiera; spaghettiera; piatti a servire;
servizio cena in piedi; piatto formaggio; pirofile da fuoco, da fuoco
e da microonde; piatto torta; servizio pinzimonio; sottopiatti;
antipastiera; caraffa thermos; servizio gelato; servizio da macedonia
in cristallo o in porcellana.
Cristalli da tavola: Servizio completo di bicchieri importanti; un
secondo servizio di bicchieri per tutti gli usi; oliera; bicchieri da
degustazione; brocche da acqua; caraffe per vino.
Oggetti da tavola in acciaio inox, in lega argentata, in argento:
Servizio di posate importante; candelieri in argento; calici;
sottopiatti; pala torta, coppia posate per servire; coppia posate
insalata, posate da pesce; sottopiatti; cestello per il pane;
Per la Tavola quotidiana: Servizio di piatti (per 6/8/12 persone) in
porcellana; sottopiatti in ceramica; servizio di posate per uso
quotidiano; tazzine da caffè; servizio di bicchieri da acqua e da
vino; pirofile da forno con supporto; oliera da 4 pezzi; formaggiera;
ciotola da insalata con posate.
Per la colazione: Servizio completo da colazione con zuccheriera;
biscottiera; vassoio da colazione; vassoio con supporto da letto.
Servizio - bar: Bottiglie da liquore; bottiglia da liquore in
cristallo; secchio champagne; secchio ghiaccio con pinze; miscelatore
con cucchiaio; caraffa termica; brocca con porta-ghiaccio; servizio di
bicchieri per aperitivo; servizio di bicchieri per liquori; servizio
di bicchieri più piccolo per liquori dolci; servizio con ciotola e
mestolo per sangria; vassoio bar.
Per la cucina: Batteria completa di pentole (10 pezzi, colapasta,
pentola a pressione, 4 teglie di varie grandezze); set di padelle; set
di mestoli in acciaio; set di cucchiai in legno; set di coltelli da
cucina; set di taglieri (carne, pane, formaggio);poggia-mestoli;
tagliere; servizio di piatti da portata; pesciera; caffettiera e
servizio da caffè per 6 persone; bollitore e bilancia; carrello; set
di barattoli da cucina (zucchero;caffè; sale grosso e sale fino;
spezie varie (…);
Piccoli utensili da cucina: molla spaghetti; grattugia; macinapepe;
macinacaffè; coltello burro; coltello formaggio; cavatappi;
schiaccianoci; olio/aceto; sale/pepe; sottopentole; vassoi di varie
dimensioni e per varie vivande (…); scaldavivande da tavola;
sottobicchieri.
Oggettistica da arredamento: Vasi in cristallo o porcellana;
posacenere; accendini da tavolo; lampade; portaombrelli o portavasi;
carrello; oggettistica in vetro di Murano o in argento; orologi da
parete; set da scrivania (fermacarte, portamatite, lente
d’ingrandimento, porta-biglietti da visita, orologio da scrivania,
raccoglitore posta urgente da tavolo).
Piccoli elettrodomestici: Tostapane; affettatrice; frullatore;
centrifuga; miscelatore; impastatrice; robot da cucina; mixer a mano;
coltello elettrico; spremiagrumi; macchina per caffè espresso;
friggitrice; gelatiera; yogurtiera; passaverdura elettrico;
tritacarne; affettatrice; macchina per pop-corn; bollitore elettrico;
grattugia formaggio elettrico; coltello elettrico; griglia elettrica;
apriscatole elettrico; sbattitore; timer contaminati e timer per
pasta; bilancia per ingredienti aspirapolvere; ferro con caldaia a
vapore; ferro a vapore; ferro da viaggio; bilancia elettronica
pesapersone; asciugacapelli; spazzolino da denti elettrico;
idromassaggio; ventilatore ad aria calda per il bagno.
Grandi elettrodomestici: Lavatrice; lavastoviglie; frigorifero;
congelatore; forno a microonde; condizionatore d’aria; ventilatore da
terra; ventilatore a pale per soffitto.
Video e hi-fi: Televisore; videoregistratore; impianto stereo; lettore
CD; porta CD da parete; porta CD da parete o a colonna; radio; radio
sveglia; videocamera; lettore DVD.
Valigeria: Sacca per abiti e giacche; set di valigie rigide; set di
valigie in cuoio; set per bagaglio a mano (borsa, borsone, beauty –
case per uomo e per donna); valigetta 24 ore; valigetta 48 ore; zaino
per escursioni; cappelliera; bauli.
Pelletteria: Agende; portafogli; portamonete; porta assegni; porta
biglietti da visita; porta documenti; borsa da lavoro.
Una “Lista di Nozze Alternativa”
Oggi il concetto stesso di “Lista di Nozze” si espande sempre più
esulando dal tradizionale settore della classica oggettistica da
regalo per approdare ad aree nuove ed inusuali.
Le motivazioni d’altro
canto sono le più svariate: per le numerose coppie che, ormai sempre
più spesso, sono collaudate da una convivenza o che si apprestano a
sposarsi una seconda volta e che, di conseguenza già posseggono già
tutto l’occorrente per la casa, si presta, come valida alternativa ai
classici piatti, bicchieri ed elettrodomestici, il deposito di una
lista alternativa in altre tipologie di negozio diverse da quelle
comunemente indicate sin ora come, ad esempio, un negozio di oggetti
d’arte o di antiquariato, una valigeria o pelletteria, un centro
specializzato per il giardinaggio o per l’arredamento d’ufficio, o
ancora (perché no?!) una libreria (magari, fornita anche di DVD e CD),
a seconda dei propri interessi.
Un’altra soluzione, ormai adottata da
numerose coppie, è quella di farsi regalare il viaggio di nozze , il
cui costo complessivo verrebbe quindi suddiviso tra gli invitati e,
qualora il costo del viaggio risultasse superiore alla cifra
raggiunta, la differenza potrà poi essere integrata dagli sposi.
Se poi il matrimonio dovesse coincidere con l’acquisto di una nuova
abitazione, gli sposi potrebbero decidere di “rendere lista” la
ristrutturazione della nuova casa coniugale , potendo contribuire gli
invitati con quote cumulabili all’ allestimento dell’ abitazione della
neo coppia.
Ancora, per gli sposi che non abbiano bisogno di nulla
perché benestanti oppure, perché preferiscano donare ai più bisognosi
i regali di nozze a loro destinati nel giorno del proprio matrimonio,
c’è la bellissima alternativa della beneficenza: su esplicita
richiesta degli sposi, gli invitati potranno versare denaro su un
conto corrente intestato ad associazioni umanitarie ed enti no –
profit che si occupino di patologie particolari, fame nel mondo,
violenze su minori.
Da non dimenticare infine, la Lista di Nozze on –
line proposta attraverso vetrine virtuali suddivise nei vari settori
dalle più grandi catene di vendita; una soluzione quest’ultima che
permette di risparmiare tempo ed energie sia agli sposi che agli
invitati.
Alla luce di queste ultime delucidazioni dunque, è agevole constatare
che, le opportunità alternative non mancano e che quindi, alla
“classica lista” , è senz’altro possibile sostituire scelte più
divertenti e spiritose!
La consegna dei doni
Se esiste una lista di nozze, sarà il negoziante stesso a provvedere
alla consegna dei regali mentre, se si sceglie un dono fuori lista, lo
si dovrà recapitare qualche giorno prima del matrimonio, sempre
accompagnato da un biglietto. Nei casi più comuni in cui esista una
lista nozze, la soluzione migliore rimane comunque quella di farseli
recapitare tutti assieme, al ritorno dal viaggio di nozze, nella casa
in cui vanno ad abitare considerato anche che, in genere, la consegna
è un servizio che viene offerto gratuitamente se gli sposi risiedono
nella stessa località del negozio, o entro un raggio di al max una
cinquantina di Km.
Da ricordare poi che l’uso di esporre il
bigliettino col nome del donatore è da qualcuno considerato di dubbio
gusto in quanto, potrebbe risultare mortificante per chi abbia potuto
donare, con il cuore, una cosa piccola o modesta (…).
Per coloro infine per coloro che decidano di non aprire una lista di
nozze preferendo un regalo in denaro, è bene infine ricordare che
buona norma impone il dovere di informare in seguito ogni donatore,
tramite il biglietto di ringraziamento, sull’uso specifico che è stato
fatto del denaro da lui donato per contribuire al benessere economico
e finanziario della nuova coppia di sposi.
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