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LA TORTA NUZIALE
La Torta nuziale è in assoluto la “regina della festa” e, insieme ai
confetti (che saranno distribuiti dagli esausti neosposini a fine
festeggiamenti), assolve alla piacevolissima funzione di concludere
il
banchetto in “estrema dolcezza”!!!
A proposito, appunto del “fatidico taglio” della Torta è senza dubbio
essenziale che, gli sposi, seguano alcune fondamentali
regole al fine
di “chiudere il matrimonio veramente in bellezza”!
La torta deve essere portata dai camerieri in sala ancora intera; gli
sposi, ciascuno con la propria destra unita a quella del compagno,
servendosi di un coltello d’argento decorato con un morbido fiocco in
raso bianco, dovranno procedere al primo taglio; dopodiché, la sposa
porgerà al neo marito la prima fetta offrendo poi, la seconda alla
suocera, la terza alla mamma, al suocero, al papà e ai testimoni.
A
questo punto, ultimati i tradizionali scatti di rito, i camerieri
porteranno via la torta procedendo a sezionare le successive porzioni.
Entrata a far parte del banchetto nuziale soltanto nei primi anni del
novecento e considerata per molto tempo la sua esibizione e
degustazione un segno di “scarsa raffinatezza”, a partire dagli anni
’50, la Torta nuziale ha cominciato ad essere unanimemente
considerata, un complemento addirittura irrinunciabile per ogni
ricevimento che si rispetti purché, naturalmente sia bella a vedersi e
buona da gustare! Oggi come allora, il dolce di nozze deve
inequivocabilmente rispondere ad almeno due requisiti fondamentali:
l’ottima qualità e la bellezza scenografica (non trascuriamo infatti
che, statisticamente, si dice che sia il pezzo più immortalato dopo la
sposa!).
Detto questo, possiamo dire che, attualmente le forme utilizzate dai
pasticcieri per confezionare le torte nuziali sono tra le più
variegate:
• La Torta a più piani: E’ senza alcun dubbio la torta di nozze che
determina un maggiore impatto visivo creando, tra gli ospiti presenti
alla cerimonia, le migliori aspettative ; non a caso, anche per questo
motivo, tradizione vuole che sia per l’appunto il tipo di dolce
nuziale più diffuso nel nostro paese.
Si può proporre a tre o a cinque
piani o (se si vuole veramente stupire), è possibile addirittura
proporre ben sette torte sovrapposte e disposte separatamente tra loro
in modo progressivo dalla più piccola alla più grande partendo dalla
cima.
• La versione “all’inglese” o a piramide: E’ il modello di torta
tipicamente anglosassone, caratterizzato da una serie di cubi o
cilindri disposti a piramide e decorato con festoni di nastri, fiori e
foglie dall’effetto neoclassico o rinascimentale.
• La Torta all’“americana ”:Si tratta della torta multipiano in pan di
spagna interamente rivestita di pasta di mandorle. A vederla sembra di
trovarsi di fronte ad una vera e propria scultura di zucchero
glassato, con una base piuttosto stretta, che si propende verso l’alto
e che si tiene su grazie ad composizione meno soffice e molto più
compatta di quella usata per gli altri tipi di torte.
• Tipicamente italiana, valido compromesso tra la torta “a più piani”
e quella “all’inglese” è, inoltre la c.d. Torta a “cappelliera” : è un
tipo di torta notevolmente più bassa di quella piramidale e composta,
nella maggior parte dei casi, da soli tre piani; sorge su una base
rotonda ed ha un diametro di circa un metro e mezzo.
• La Torta monopiano: meno appariscente e scenografica rispetto alle
precedenti, di grande successo (specie se di grandi dimensioni), pur
sempre amatissima da tutti gli sposi d’Italia, è ancora la torta ad un
solo piano per la cui preparazione e farcitura, è possibile dar libero
sfogo alla fantasia! Rivestita di candida panna o di briciole di
meringa (nella versione c.d. “Mimosa”), spesso “nasconde” un soffice
pan di spagna farcito con delicata crema Chantilly e fragoline di
bosco o con classica crema pasticcera. Sempre graditissima in estate è
poi la versione alla frutta, interamente rivestita di frutti di bosco,
oppure glassata nei toni del bianco o dell’avorio (per rimanere nel
classico colore delle nozze) nonché, nelle diverse tonalità pastello
del verde, rosa e celestino.
• Le Tortine monoporzione: Da tenere ulteriormente in considerazione
(e di sicuro effetto per gli ospiti) è inoltre, l’opportunità di far
realizzare dal proprio pasticcere di fiducia, piccole torte mono
porzione perfettamente identiche a quelle “ufficiali” da donare a
ciascun ospite intervenuto alla festa di nozze, oppure da spedire
confezionate in apposite scatoline rigide a chi non ha potuto
presenziare personalmente al matrimonio (secondo una tradizione
importata, negli ultimi tempi, dagli U.S.A.).
• La Torta cioccolato: Adattissima ai matrimoni festeggiati durante le
stagioni più fredde, è proposta in versione “full chocolate”(farcita
interamente di cioccolato sia all’interno che all’esterno) oppure, “in
cioccolato bianco”(crema al cioccolato nero all’interno, guarnita
all’esterno in cioccolato bianco o panna): una vera delizia per i più
golosi!!!
Sulle basi di scelta di questi modelli, il pasticcere scelto dagli
sposi per la preparazione del dolce più importante della festa (che si
consiglia, pertanto di alta esperienza e di notevole serietà
professionale!), potrà dare “libero sfogo” alla propria fantasia
creativa nel gusto, nella forma e persino nel colore.
In relazione alla forma e alle rifiniture, ci si può affidare
senz’altro all’estro creativo dell’arte pasticcera che potrà suggerire
torte a forma di cuore, a forma di fiore, a ruota, a forma di
automobile, di fedi nuziali, di colombi, di automobile, con le
iniziali (stile corsivo inglese) degli sposi……. e, quant’altro la
fantasia suggerisca (senza incappare ovviamente, in rovinose cadute di
stile !).
Non esistono limiti invece per le decorazioni: dalla raffinatissima
glassa bianca intervallata da piccoli fiorellini in cioccolato bianco
e in zucchero, nuvolette e “buffolini” di panna montata e bignè,
delicatissime composizioni di frutta fresca intera o a pezzettini.
In cima alla Torta, secondo tradizione, dovrebbero inoltre
posizionarsi le classiche “figurine rappresentanti gli sposi” spesso
adagiati sotto un piccolo arco di fiori; si può pensare però anche ad
altre soluzioni più creative e alternative come, ad esempio, un
piccolo bouquet di fiori freschi coordinati al tema del matrimonio
oppure, la riproduzione in zucchero glassato delle “freschissime fedi
nuziali”(…).
.
I “modelli di torta” preferiti dagli sposi sono senz’altro quelli
standard previsti dalla tradizione:
• Saint-Honorè
• Mimosa
• Millefoglie fantasia
• Charlotte di frutta
• Grandi crostate guarnite di frutta fresca o di piccoli frutti di
bosco.
La torta di nozze deve poi essere,chiaramente, non solo “scenografica”
ma anche “buona” e di “ottima qualità”; gli ingredienti con cui deve
essere preparata non devono essere troppo sofisticati e, soprattutto,
devono essere garanzia di freschezza e leggerezza per non rischiare di
appesantire un “momento così dolce e piacevole” come deve essere
quello della degustazione del “dolce per eccellenza”.
…ALTRA PASTICCERIA:
Nessuno ha mai detto che la Torta debba essere l’unico e solo dolce
protagonista di un banchetto di nozze che si rispetti; certo, è
sicuramente il “più importante” ma, sicuramente, non può considerarsi
" l’unico e solo ”. Infatti, dopo il taglio, può tranquillamente
allestirsi un piccolo buffet interamente dedicato alla “piccola
pasticceria” composto, ad esempio, da pasticcini finissimi,
biscottini, mousse al cioccolato, spumoni, bavaresi, meringhe
crostate, tiramisù, gelati e macedonie.
Se il matrimonio si celebra in inverno inoltre, faranno da
protagonisti panettoni e pandori farciti, frutta candita, torroncini e
dolci natalizi regionali tipici (..).
Se celebrato in estate, invece, trionfi di frutta fresca di stagione
(o anche esotica), limoni e arance imbottite, incorniciate con
ghirlande che richiamino i decori delle tovaglie (…).
I Confetti, infine, saranno l’ultimo dolce a dover essere servito; è
consigliabile sceglierli avvalendosi del consiglio esperto del
pasticcere di fiducia che, con ogni certezza, saprà consigliare la
differenza che sussiste (ad esempio) tra una mandorla d’avola ed una
palata!! Consigliamo, inoltre di riempire i ciuffetti che
accompagneranno la bomboniera scegliendo la qualità bianca di confetti
dalla mandorla sgusciata e purissima gli stessi che, naturalmente, la
sposa offrirà stanchissima ma ancora raggiante ai propri ospiti, in
attesa del taglio della Torta, usando un cucchiaio d’argento (ben
augurale) adornato da un candido nastro color avorio cangiante.
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